Circolare n. 30 - Divieto di fumo
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Ministero dell’ istruzione, dell’ università e della ricerca
istituto comprensivo viale lombardia
Scuola Infanzia: via Levi – via Taormina – viale Umbria
Scuola Primaria: viale Lombardia-via Repubblica
Scuola Secondaria I Grado: via Toti
Sede principale: viale Lombardia 24 – 20093 Cologno Monzese (MI)
Tel: 02 25396768 – FAX: 02 25371203- Codice Meccanografico: MIIC8EJ008
CF 97632350159
Sito web: www.icvialelombardiacologno.edu.it
Circolare n. 30
A tutto il personale
Ai genitori
Agli alunni
Oggetto: Divieto di fumo nelle scuole e nelle aree aperte di pertinenza delle Istituzioni scolastiche
Per promuovere l'acquisizione e la diffusione di comportamenti rispettosi della salute, della qualità della vita e della legalità, con la presente si ribadisce l'importanza del rispetto del divieto di fumo nella scuola.
Il Decreto Legge 12 settembre 2013 n. 104, “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca”, sancisce all'art. 4 (Tutela della salute nelle scuole) il DIVIETO DI FUMO (comprese le sigarette elettroniche) in tutti i locali interni dell’Istituto scolastico (aule, servizi igienici, atri, corridoi, palestre e spogliatoi) e nelle aree all'aperto di pertinenza dell’edificio (scale anti-incendio e cortili).
Il divieto interessa tutto il personale scolastico, gli studenti, i genitori e chiunque sia occasionalmente presente nei locali dell’Istituto.
I trasgressori incorrono nella sanzione amministrativa pecuniaria di cui all'articolo 7 della legge 11 novembre 1975, n. 584, e successive modificazioni. Attualmente l’infrazione al divieto è punita con multa da euro 27,50 ad euro 275,00. La misura della sanzione è raddoppiata in caso di violazione commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti o bambini fino a dodici anni.
Per gli studenti che saranno sorpresi a fumare dentro i locali e/o nelle aree di competenza della scuola, saranno tempestivamente informati i genitori e, oltre alle sanzioni di tipo disciplinare, saranno previste delle multe, a carico dei genitori, così come statuito dalla vigente normativa. I genitori, responsabili dei minori, dovranno provvedere personalmente al pagamento delle sanzioni pecuniarie.
Si ricorda che, poiché al personale dell’Istituto è vietata la riscossione diretta della sanzione amministrativa, il pagamento deve essere effettuato, presso la Tesoreria provinciale, oppure in banca o presso gli Uffici postali, utilizzando il modello F23 (Agenzia delle Entrate ) con codice tributo 131T, oppure presso gli Uffici postali, con bollettino di c/c postale intestato alla tesoreria provinciale competente per territorio, riportando la seguente causale: “Infrazione al divieto di fumo”.
I trasgressori dovranno consegnare copia della ricevuta, comprovante l’avvenuto pagamento, presso la segreteria onde evitare l’inoltro del rapporto al Prefetto territorialmente competente.
In attuazione dell’art. 4, comma 1, lettera b) del D.P.C.M. 14/12/1995 e dell’Accordo Stato-Regioni del 16/12/04, il Dirigente Scolastico ha individuato come responsabili preposti all’applicazione del divieto i referenti di plesso, con i seguenti compiti:
• vigilare sulla corretta apposizione dei cartelli informativi, da collocarsi in posizione ben visibile in tutti i luoghi ove vige il divieto;
• vigilare sull’osservanza del divieto, contestare le infrazioni e verbalizzarle utilizzando l’apposita modulistica;
• notificare o direttamente o per tramite del DS o suo delegato la trasgressione alle famiglie degli allievi sorpresi a fumare;
Tutti i docenti e il personale Ata sono comunque tenuti a collaborare nella vigilanza e a segnalare ai preposti ogni infrazione al divieto di fumo.
Cologno Monzese, 09/10/2019
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Eleonora Galli
